venerdì 12 gennaio 2018

Le narrazioni e la letteratura narrativa sul marmo artificiale

Nel corso della tradizione centenaria di questo particolare materiale sono stati in tantissimi a scriverne nelle proprie narrazioni.
Partendo dagli ultimi anni del novecento con i racconti di Maximilian Messmacher, l’architetto di corte a San Pietroburgo, che parlando degli stuccatori di Rima diceva:
 "Essi hanno un talento eccezionale per la composizione dei colori e per il disegno del marmo artificiale, che è assolutamente conforme al marmo naturale”.
Fino ad arrivare ai giorni nostri dove viene raccontato da Enrica Ballarè ne "La via del marmo artificiale da Rima a Bucarest e in Romania tra Otto e Novecento" e ne "La vicenda storica degli artisti rimesi in Europa. Itinerari, opere, committenze, in Imitazione e bellezza. Opere e tecniche dell’arredo sacro in scagliola" e da molti altri ancora.


Nessun commento:

Posta un commento

Arrivati al capolinea - Sintesi finale del blog

Il mio viaggio alla scoperta del marmo artificiale (ispirato alle lezioni del corso di " Storia delle cose "  tenutosi al Politecn...