Il procedimento della lavorazione del marmo artificiale è lungo, delicato e difficile: in media occorrono dalle dieci alle dodici ore per ottenerne una superficie di un metro quadro.
Tradizionalmente viene impiegato come base un impasto di scagliola, trattata con collanti, che indurisce in circa dodici ore ed è molto levigabile: questa amalgama, cui sono aggiunti pigmenti colorati, è quindi stesa su una tavola di composizione, sopra un telo di iuta; si lascia addensare e, stirando il telo, raggrinzare fino alla formazione di spaccature.
Successivamente questi interstizi saranno riempiti con materiali che richiamano le venature del marmo da imitare: proprio questa è la fase di maggior abilità e creatività dell’artista.
In questo video viene illustrato il procedimento di lavorazione
del marmo artificiale.
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