mercoledì 10 gennaio 2018

Decorare con il marmo artificiale

Cosa?
Il composto descritto nel post precedente è applicato alla superficie da decorare, che può essere la parete perfettamente piana di una lesena o di un soffitto oppure di altre superfici.

Come?
Grazie alla presenza di acqua e collanti, l’amalgama aderisce perfettamente alla superficie: a questo punto la tela viene rimossa e inizia la fase della lisciatura, dapprima con una spatola di ferro e carta vetro grossa; poi con ben sette tipi di pietre diverse, via via più dure.
La superficie è levigata in ordine con:
  1. Pietra pomice grossa
  2. Pietra pomice fine 
  3. Pietra chiamata in gergo “terza verde”, che costituisce uno dei passaggi determinanti dell’intera lavorazione
  4. Pietra ollare fine della Scozia (simile a quella che un tempo serviva per affilare i rasoi)
  5. Marmo nero antico
  6. Pietra rossiccia dell’Elba
  7. Pietra di sangue ematite.
Queste operazioni devono essere rigorosamente eseguite a mano, poiché solo l’occhio e il tatto dell’artista riescono a percepire il raggiungimento del risultato voluto. Tra una levigatura e l’altra la superficie viene stuccata o pennellata con colla pura; alla fine è passata con olio paglierino e cera vergine.

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